Power & Revolution 2023 Edition PC

IL GIOCO

All'inizio del 2023, la guerra in Ucraina sta infiammando il pianeta. Oltre al rischio di un'escalation militare di questo conflitto, gli effetti possono essere anche geopolitici, in primo luogo con uno scontro di ideologie tra il modello democratico e quello autoritario, e in secondo luogo economici, con un'inflazione che rimane molto alta in tutto il mondo, portando a una riduzione del potere d'acquisto e a un aumento delle disuguaglianze sociali.

Tuttavia, ogni nazione del mondo è d'accordo: la guerra deve finire il prima possibile! Ma tra l'Ucraina che prepara la sua controffensiva e la Russia che cerca di conservare le regioni annesse, la situazione sembra interminabile.

Per una simulazione ancora più dettagliata di questo conflitto, sono state aggiunte diverse caratteristiche da wargame: scavo di trincee, costruzione di barriere o bunker del tipo "denti di drago", incorporazione dell'artiglieria con l'uso di colpi di mortaio, posa di campi minati, simulazione del morale delle truppe che influenza l'efficacia del combattimento e il rischio di diserzione, possibilità di muovere le truppe furtivamente, uso di droni suicidi, mobilitazione parziale, budget per l'addestramento e l'equipaggiamento dei fanti, assunzione di un gruppo paramilitare privato, missili ad alta velocità, creazione di una base militare internazionale, ecc.

Lo scenario "Controffensiva ucraina" vi permette di impersonare l'Ucraina proprio nel momento in cui sferra l'attacco, con dati aggiornati: linee del fronte, forza delle truppe, armamenti dettagliati, soprattutto quelli promessi dalle potenze occidentali... Il vostro obiettivo è recuperare la maggior parte del territorio possibile per poter negoziare accordi di pace da una posizione di forza, il tutto tenendo ben presente la possibilità di armi nucleari.

Dopo anni di COVID, l'immigrazione sta nuovamente crescendo in modo sostanziale in tutto il mondo, a causa degli effetti nocivi del riscaldamento globale e delle conseguenze economiche nei Paesi poveri dovute all'aumento dei costi di energia e cibo. L'edizione 2023 amplia il motore migratorio integrando informazioni dettagliate sui flussi migratori di tutti i Paesi, in entrata e in uscita (immigrazione clandestina, economica, studentesca, umanitaria, familiare...) e offrendo nuovi strumenti di politica migratoria: la regolamentazione dello jus solis, l'unificazione familiare, la naturalizzazione, la regolarizzazione dei clandestini; la costruzione di centri di detenzione e di muri di confine; gli accordi con i Paesi d'origine per il rilascio di visti, il rafforzamento delle frontiere, la detenzione dei migranti in transito, la facilitazione dell'espulsione dei clandestini; l'ingresso e l'uscita dallo Spazio Schengen... Il nuovo scenario sulla riduzione dell'immigrazione clandestina mostrerà come si svolgerà l'attuazione di queste azioni.

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